Un socio, assegnatario dell’alloggio in Cooperativa scpa, nel relativo rogito sottoscrive la seguente clausola “L’assegnatario per quanto oggi assegnatogli assume a proprio carico ogni obbligo già assunto verso chiunque dalla Cooperativa”.
Successivamente recede dalla Cooperativa. Oggi dopo tre anni dal recesso il Consorzio, sulla scorta della citata clausola, fa richiesta all’ex socio di pagare la propria quota di un debito riconosciuto dalla Cooperativa, per il tramite dell’Amministratore p.t..
Il socio è tenuto a pagare? Può fare qualcosa per sottrarsi a tale obbligo? Il Consorzio ha azione diretta verso il socio?
Risposta al quesito:
La clausola contrattuale è sostanzialmente un “riserva di prezzo” da parte della Cooperativa che ha trasferito l’alloggio, sicché è quest’ultima ad essere creditrice del socio assegnatario.
Se, tuttavia, il Consorzio è creditore della Cooperativa, in tal caso può surrogarsi a quest’ultima rimasta inerte e pretendere il pagamento dovuto dal socio.
Non resta che verificare la legittimità della richiesta o comunque provare di avere adempiuto l’obbligazione direttamente verso la Cooperativa.