Cooperativa con 10 unità immobiliari, di cui 5 hanno provveduto al trasferimento in proprietà, altri 5restano in capo alla Cooperativa ma hanno i soci assegnatari.
Ci sono contrasti per la gestione del bene comune a causa di disaccordi. I soci assegnatari nel contratto di futura vendita hanno l’onere di accollarsi la gestione ordinaria e straordinaria dell’immobile.
Si può procedere alla nomina dell’amministratore di condominio?
Risposta al quesito:
Con l’atto pubblico in favore dei 5 soci è già sorto il Condominio ordinario, le cui regole sono previste dal codice civile.
La Cooperativa partecipa al Condominio con gli alloggi ancora alla stessa intestati.
Le spese inerenti alle parti comuni sono calcolate e addebitate secondo il Regolamento di Condominio ovvero le norme del codice civile, sicché la Cooperativa ne risponde per cinque quote, che deve addebitare esclusivamente ai soci non ancora proprietari degli alloggi.