Sto acquistando un immobile insieme ad altre 24 famiglie tramite una cooperativa edilizia, che purtroppo ci sta rimandando la consegna delle case da più di 5 mesi (ogni volta dando motivazione di imprevisti di diversa natura).
L’inizio dei lavori era programmato in data 30.11.2020 e il fine lavori era programmato per il 30.11.21. Parecchie famiglie sono in affitto e stiamo perdendo diversi soldi come è facile intuire.
Noi come condomini possiamo avviare un’azione legale per essere risarciti dei danni economici e morali che stiamo subendo?
Se si, dobbiamo avvalerci contro la cooperativa o contro la ditta edile responsabile di non aver rispettato il “fine lavori”?
Risposta al quesito:
Occorre, innanzitutto, verificare l’effettiva portata del contratto di appalto, al fine di rilevare le eventuali inadempienze della ditta appaltata.
I soci danneggiati dai ritardi possono pretendere il risarcimento dalla Cooperativa, la quale può a sua volta agire direttamente contro l’impresa ovvero chiamarla in garanzia a seguito del giudizio instaurato dai soci.
Se, successivamente alla stipula delle assegnazioni definitive, dovessero emergere difetti costruttivi, in tal caso i soci avrebbero l’azione diretta anche nei confronti della ditta costruttrice.