Sto per acquistare un appartamento in un palazzo costruito da cooperativa edilizia su terreno di sua proprietà, con alloggi assegnati ai proprietari (devo vedere l’atto) e affrancazione in via di definizione. La Cooperativa è in liquidazione.
A chi passerà la proprietà del terreno?
Risposta al quesito:
Essendo pendente la procedura di “affrancazione” si tratta certamente di “edilizia agevolata”, assoggettata ai vincoli della normativa speciale per l’edilizia economica e popolare.
Occorre, pertanto, verificare la Convenzione stipulata tra la Cooperativa e il Comune, dal cui contenuto si può rilevare se il terreno sia in proprietà ovvero in diritto di superficie.
Nel primo caso, con il rogito di assegnazione definitiva dell’alloggio la quota del terreno verrà trasferita in proprietà al socio assegnatario; nel secondo caso con il rogito verrà trasferita esclusivamente la proprietà dell’alloggio, mentre il terreno resterà di proprietà del Comune che ha assegnato il diritto di superficie sull’area in cui insiste l’edificio.
In tal caso la “concessione” è valida per 99 anni ed è rinnovabile per altri 99 ai sensi della L. n. 865/71.
Va precisato, comunque, che è possibile il “riscatto” in proprietà dell’area assegnata di diritto di superficie, ma occorre versare al Comune concedente l’importo calcolato secondo i parametri di legge (verificabile presso gli Uffici competenti).