Ho acquistato una casa con una cooperativa ho versato una caparra dopodiché la cooperativa ha dichiarato fallimento mi è stato riconosciuto dal tribunale che sono creditore, la mia domanda, posso acquistare o fare un offerta ad un prezzo più basso al curatore o chi per lui, visto che gli appartamenti da 165.000 € ora sono all’asta a 45.000 € o non posso?
Risposta al quesito:
A seguito del fallimento della Cooperative si deve presumere che il Curatore si sia sciolto dal contratto di prenotazione, ai sensi dell’art. 72 L.F., sicché il socio prenotatario diviene creditore degli acconti versati (sottoposti alle regole della capienza dell’attivo ricavato, della proporzionalità tra tutti i creditori, della priorità dei crediti privilegiati), mentre l’alloggio prenotato viene venduto all’asta pubblica.
Il socio può partecipare all’asta e concorrere con gli altri offerenti, ma non può pretendere la detrazione di quanto versato in acconto dal prezzo di aggiudicazione.
Il socio può anche formulare offerte extra asta e, se ritenute vantaggiose dal Curatore e dal G.D., può aggiudicarsi l’immobile a trattativa privata.