Socio di cooperativa a mutuo agevolato, formata da tre lotti,con terreni comprati dai soci. Un lotto riceve i finanziamenti per 32 appartamenti.
In sede notarile viene redatto il piano economico, dove si evince che il finanziamento, più contributo dei soci copre la spesa per gli appartamenti, più la sistemazione esterna.
Ultimati i lavori 2008 la ditta costruttrice fallisce. La curatela del fallimento della ditta, chiede alla cooperativa per mancati pagamenti di SAL oltre 500 mila € più more.
Nei rogiti, i soci tardivamente si sono accorti di aver sottoscritto l’impegno di saldare eventuali debiti. Come ci possiamo tutelare?
Risposta al quesito:
La curatela dell’impresa si può surrogare e agire direttamente verso i soci coobbligati con la Cooperativa a seguito della dichiarazione resa nell’atto pubblico.
I soci possono opporre alla curatela creditrice le medesime eccezioni opponibili dalla Cooperativa, in relazione alla consistenza del credito e alle eventuali decurtazioni per vizi e difetti costruttivi ovvero per ritardo nella consegna dei lavori o per lavori non eseguiti.