Quesito del 14/06/2015

Sono socio di una cooperativa e ho stipulato un contratto di preassegnazione di un alloggio.
Vorrei sapere, nel caso arrivati al rogito ci fossero ancora degli alloggi non assegnati/venduti e la cooperativa avesse ancora finanziamenti residui, a chi spetterebbe l’onere della copertura degli interessi riguardanti proprio gli alloggi invenduti?
Gli amministratori della cooperativa, solo verbalmente, mi hanno comunicato che saranno loro a farsene carico, ma nello statuto non vi è alcuna indicazione.
Come posso tutelarmi a riguardo? Inoltre, essendo socio, posso richiedere documentazione che indichi l’esposizione residua della cooperativa nei confronti della banca?

Risposta al quesito:
I finanziamenti pubblici vengono effettuati per la realizzazione degli alloggi, sicché la loro erogazione riguarda i singoli immobili (normalmente abbattimento degli interessi di mutuo).
Conseguentemente, ciascun socio assegnatario beneficia dell’agevolazione ed ha l’onere di provvedere pro quota ai costi, ivi compresi gli interessi passivi.
Se esistono alloggi ancora privi di assegnatari, la Cooperativa deve, comunque provvedere al pagamento dei relativi interessi di mutuo e, pertanto, il relativo onere (in mancanza di altri fondi disponibili) deve essere caricato ai soci pro quota, almeno fino a quando non verranno acquisiti i nuovi soci.
Questi ultimi dovranno versare anche gli interessi maturati al momento del loro ingresso e i relativi importi devono essere restituiti ai soci paganti in esubero.
La tutela del socio è quella di seguire i bilanci e verificare che tutti i conteggi siano conformi alla procedura di legge.
Il socio può chiedere le informazioni al CdA relativamente al debito residuo verso la Banca.