Nel giugno 2011 versai una notevole somma per prenotare un alloggio in social housing in un fabbricato di 12 appartamenti.
Dopo due anni il Comune varia la destinazione d’uso del terreno e di conseguenza la convenzione stipulata con lo stesso perdette di efficacia.
Il general contractor, con il quale la cooperativa aveva assunto impegni onerosi all’insaputa dei soci, nel stipulare una nuova convenzione, sfruttando le possibilità che nuova destinazione d’uso poteva offrire, stipula una nuova convenzione che prevede una modalità di vendita differente ed un prezzo di vendita maggiore di quello originariamente concordato.
Vorrei sapere se posso chiedere il recesso da socio e la restituzione delle quote versate dato che l’oggetto della vendita si presenta differente da quello stipulato in origine.
Risposta al quesito:
Se la Cooperativa prosegue nel suo programma come modificato, il socio dissenziente può recedere per giusta causa, ottenendo il rimborso delle anticipazioni eseguite in conto prezzo di assegnazione, mentre le quote di perdita e le eventuali somme versate a fondo perduto (se previste nello Statuto) verranno trattenute dalla Società.