Sono socio di una cooperativa a proprietà indivisa e assegnatario di un alloggio dal 2004. Purtroppo, avendo avuto problemi di lavoro negli ultimi anni, ho accumulato un ritardo di pagamento di 4 trimestri. Nell’ultimo anno sono riuscito a riprendere i pagamenti con regolarità ma non sono ancora riuscito a saldare il debito accumulato.
La cooperativa ha dato mandato all’avvocato il quale mi ha scritto nei giorni scorsi sollecitando il pagamento del dovuto (circa 6.500 € + spese dell’avvocato) entro e non oltre i 10 giorni dal ricevimento della raccomandata pena azioni legali per il recupero delle somme.
Ora sto cercando una soluzione tramite prestiti ma nel frattempo la mia preoccupazione è quando la cooperativa potrà procedere con un eventuale sfratto, visto che non credo di riuscire a trovare le somme dovute in così poco tempo.
Risposta al quesito:
Il rapporto intercorrente tra socio e cooperativa indivisa non è di tipo locativo ma attiene al contratto mutualistico, in forza del quale il primo ha diritto di uso dell’immobile a fronte dei versamenti a vario titolo eseguiti in favore della seconda.
Per il mancato pagamento del canone la Cooperativa dovrà dare corso ad un giudizio ordinario di rilascio, nel corso del quale dovranno essere accertate giudizialmente le inadempienze sostenute dalla Cooperativa. Il socio moroso, convenuto in giudizio, potrebbe opporre a sua volta eventuali inadempienze della Cooperativa.
In ogni caso il rilascio dell’immobile potrà avvenire solo con la sentenza emanata a seguito di tutti gli accertamenti istruttori.