Quesito del 14/05/2018

Sono entrata a far parte della cooperativa XX settore Cooperative a proprietà mista acquistando le quote dal socio che usciva che corrispondevano ad un’abitazione. La coop si è costituita già negli anni 70 e solo da questi ultimi tre anni ha deciso di chiudere, quindi tutti i soci assegnatari degli appartamenti hanno dovuto rogitare.
Io sono entrata come socia 3 anni fa e dopo pochi mesi ho rogitato. Ora la cooperativa mi chiede dei soldi per la liquidazione… ma mio marito non vuole assolutamente effettuare il bonifico perchè sostiene che dovevano accantonare negli anni l’importo per la liquidazione e non chiederlo ai nuovi entrati.
A cosa andiamo incontro? Abbiamo già ricevuto lettera di sollecito con minaccia di dare la pratica ad un avvocato con l’addebito di tutte le spese. Spero di essere stata chiara… la situazione è abbastanza incasinata.

Risposta al quesito:
L’assegnazione dell’alloggio definisce generalmente il rapporto contrattuale mutualistico, ma non estingue il rapporto sociale, sicché i soci assegnatari restano obbligati alle spese necessarie per l’estinzione della Cooperativa.
Occorre, però, verificare l’entità di tali spese, che devono attenere esclusivamente ai costi generali di gestione e non riguardare la costruzione dell’alloggio.
Se la richiesta di versamento riguarda la quota di spese generali, essa è legittima qualora sia suddivisa in parti uguali tra tutti i soci assegnatari, i quali abbiano ancora in corso il rapporto sociale.
La Cooperativa può ottenere un decreto ingiuntivo dal Tribunale, attivandolo in sede di esecuzione forzata (pignoramento mobiliare o immobiliare).